Ciao!
Eccomi qua...
Voglio presentarvi il mio nuovo acquisto...
Ebbene si, mi sono aggiornato
E' una edizione limitata del 98, versione WWW, numero 166 di 200
E' da quando è uscita l'impreza che la voglio, ed adesso me al sono comprata
L'ho acquistata per 5000 euro, col un pio id bronzine di biella cotte, tutti mi hanno detto che ho fatto un affare, ma secondo me potevo tirare ancora sul prezzo (non è che non ci ho provato, ma gia' la voleva vendere a 6500, e gia' a scendere a 5000 ci ha impiegato un mese
).
Esteticamente è tenuta molto bene, e lo chassis è davvero perfetto (penso che i paraurti siano tutti i suoi, nessun segno di urto o di 'manomissione' da parte di un carrozziere... Ottimo, proprio quello che cercavo
Ho gia' iniziato una discussione in un forum specifico subaru (dove c'e' gente che è gia' da un po che ci smanetta, così da avere qualche aiutino
), mi limitero' a copiare ed incollare quei post gia' fatti di la, per semplicità...
Dico subito che verra' INDUBBIAMENTE megasquirtata, chip MS2, in sostituzione della EFITECH EURO96, che non potrei mappamri da solo, se non dopo aver acquistato un cavo che costa come una ms2 + wideband lc1
La rivendero' per fare cassa
Ed ora... Vi presento il lavoro delle mie ultime 3 settimane!
Praticamente ho passato le vacanze nel garage col dremmel
Il link della discussione originale si trova qua:
http://www.clubsubaru.it/forum/index.php?topic=16870.0Il link alle foto caricate su imageshack è qua:
http://profile.imageshack.us/user/masterx81-----------------
Ciao a tutti!
Da giovedi' sono un felice proprietario di una WWW del 98, e devo dire che mi piace da morire
Ed eccola appena arrivata:
E queste le ho fatte una volta caricata sul ponte della mia 'mini officina'.
... Cavolo, mi fa morire la linea di questa macchina, è sempre stata il mio sogno, da quando era uscita ed io avevo solo 13 anni...
L'ho pagata una sciocchezza (5000 euro), pero' ha bisogno di una sistematina...
La vettura ha gia' delle modifiche, tipo centralina mectronik, popoff, volante sportivo (con launch control), bottone per l'avviamento, un altro bottone che non so cosa sia, l'assetto non è a ghiera ma sembra un ritarato, i supporti posteriori del braccetto inferiore delle sospensioni in ergal, Barra duomi anteriore superiore (attualmente smontata), freni a 4 pompanti con dischi componibili dba (marca per me sconosciuta...), poi non ho visto l'ombra di catalizzatori... Avro' rogne a fare la revisione... Se scopro qualche altra modifica la aggiungo
Questo è il vano motore che voi tutti conoscete sicuramente molto bene:
La prima cosa che ho notato è che il debimetro è scollegato, probabilmente questa centralina lavora in speed density (usa il map anzichè il maf per fare la carburazione):
Anche il cablaggio è stato modificato:
.
Ma ho notato che anche la lambda è scollegata (non c'e' proprio, e non ho trovato neanche il connettore...), e questo per i consumi non è il massimo, in quanto la centralina non puo' andare in closed loop... Dalla turbina fino al centrale c'e' un gran bel tubo dritto e, come ho detto prima, nessun segno di catalizzatore... Penso che cambiero' gestione elettronica con una che potro' mapparmi io e ci mettero' una bella sonda wideband... Sono abbastanza pratico di gestioni elettroniche
A parte qualche bollo ed imperfezioni della verniciatura qua e la, e qualcosettina da sistemare (poi io sono un perfezionista, e di cose che non vanno ne trovo sempre) il telaio è perfetto, sembra nuovo. Il grande problema di questa macchina arriva dalle bronzine... Motivo per cui l'ho pagata così poco. Il precedente proprietario l'ha pagata un anno e mezzo fa 12'000 euro, ci ha fato meno di 5000km ed ha sfondato le bronzine...
Il meccanico del precedente proprietario che ha diagnosticato il problema ha tolto tutto l'olio dalla coppa, percio' non ho potuto vedere quanti residui di bronzina c'erano (loro mi hanno detto 'non molti'...), quindi per vedere in prima persona cosa è successo (giusto per farmi un'idea), l'unica possibilita' è stata quella di smontare e sezionare il filtro e raccogliere e filtrare l'olio caduto dal filtro stesso.
Questi sono i risultati.
Olio filtrato con della carta:
Filtro sezionato:
E' evidente che si è mangiato un bel po di bronzine... Le speranze che l'albero si sia salvato si affievoliscono...
Sarei gia' fortunato se l'albero non è entrato in contatto con la biella, rovinandola...
Il lavoro lo effettuero' tutto da solo, con molta calma e tutto il tempo che servira' (poi in settimana lavoro, percio' mi rimangono le serate ed i week end...),.
Man mano pubblichero' il lavoro svolto, così se ho qualche dubbio o se avete qualche suggerimento, ci possiamo scambiare le opinioni
Questo motore cerchero' di sistemarlo con la minore spesa possibile, quindi nessun upgrade, anche perche' dovrebbe essere un open deck, e si sa che non si puo' tirare fuori molto...
Facendo questo motore inizio a prendere confidenza con la meccanica 'made in japan' (finora ho fatto a pezzi solo vetture opel
), poi una volta che questa è su strada, mentre imparo a guidarla come si deve, mi procuro tutto cio' che serve per fare un motore serio, poi faro' uno swap diretto, così da non dover lasciare troppo tempo la macchina ferma.
Ieri ho provveduto a fare l'autopsia del filtro, e controllare e studiare per bene il mezzo e la disposizione dei pezzi, ed ho anche iniziato a tirare via le ventole anteriori. Non ho fatto molto perchè sto sistemando un bancone in un altro mio garage adiacente a quello dove c'e' il ponte, che è dove smontero' il motore. Questo bancone col passare del tempo si era riempito di qualsiasi cosa, e finchè dovevo rifare o preparare il motore 2T del mio kart poteva anche andare bene tutto in disordine, ma ora deve esserci massima pulizia e massimo ordine...
Da quello che ho visto finora, sembra fatta molto bene questa subaru, e credo che sara' un piacere mettere le mani su questo motore. Staremo a vedere!
Appena ci saranno aggiornamenti, li postero' qua
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Ho caricato un po' di foto...
Megasquirt v2 VS efi euro96
http://img248.imageshack.us/gal.php?g=p7290004.jpgIl bancone dove lavorero' il motore...
http://img515.imageshack.us/gal.php?g=p7290012.jpgModifiche al cablaggio elettrico:
http://img38.imageshack.us/gal.php?g=p7260002.jpgAlla fine non è fatto così male il cablaggio, ma si poteva fare di meglio
Immagini varie sullo stato del lavoro:
http://img166.imageshack.us/gal.php?g=p7260006l.jpgE domani sera tiriamo giu' il blocco... Dovevamo esser ein 2 alla fine saremo in 4+ Meno male che quando ho bisogno almeno qualcuno mi aiuta!!!
Ci impiegheremo 10 minuti a tirare giu' tutto, il resto quasi quasi tiro fuori una bottiglia di vino
Che ne dite di quest'intercooler? Ne vale la pena oppure ha poca differenza dal mio?
http://cgi.ebay.co.uk/SUBARU-STI-INTERCOOL...93%3A1%294%3A50Ho visto un MRT in asta su ebay... 200 sterline, ma che bestione di intercooler!!!
Cmq penso che restero' sui TMIC, quelli frontali mi sembrano pure un po' troppo esagerati, poi il subbie ha quei bellissimi e cortissimi condotti di aspirazione, perchè allungarli?
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Oggi ho avuto un solo paio di ore da dedicare al motore, domani posto qualche foto... Cmq sono giua' riuscito a 'pulire' quasi tutto il blocco... Quasi sicuramente domani tiro via le teste ed apro il blocco...
Non so perchè ma mi ci trovo troppo bene a lavorare su questo motore, piu' che sul blocco del mio corsa... Bah...
Ho una brutta sensazione...
Ho smontato la turbina ed ho notato che le giranti opponevano una notevole resistenza a girare, mentre dovrebbero poter girare anche solo con la forsa di un soffio (piu' o meno). L'alberino non ha gioco, percio' ho provato a metterci un po di olio dentro... Nulla... Ho provato a soffiare l'olio dal condotto, e pochissima aria riesce a passare.
Ho messo dell'olio dalla parte di scarico (dove si vede anche l'alberino), ma non scorre lo stesso.
Al che ho provato a soffiare dal lato di scarico dell'olio, ed ha trafilato un pacco di olio dal lato della girante di scarico della turbina...
Non vorrei che il precedente proprietario avesse cotto le bronzine per aver girato senza olio, perchè' la turbina l'aveva fatto trafilare dallo scarico...
Sicuramente così la turbina non è utilizzabile, è inchiodata, in piu' deve esserci qualcosa che blocca il passaggio dell'olio, e temo che il paraolio dallo scarico sia andato...
Se le bronzine si fossero cotte per mancanza di olio, spero tanto che anche le camme e gli altri dispositivi per cui l'olio è indispensabile non abbiano patito...
Loro mi avevano detto che non avrei trovato dell'olio perchè loro l'avevano tolto per controllare il danno alla bronzina, invece è possibile che abbiano fatto girare il motore senza olio...
Ci sara' a breve un'autopsia per vedere che problema ha la mia originale td04......
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Ecco il 'set fotografico' di una TD04 smontata
http://img151.imageshack.us/gal.php?g=p8020016.jpgBellissimo vedere come l'aria centrifugata dalla turbina è ancora molto vorticosa in uscita (si nota nella 4° immagine)
All'interno avevo trovato un pezzettino della bronzina di biella, come ha fatto a finire nella turbina lo sa solo lui...
Pero' non aveva segnato nulla, quindi ho potuto rimontare abbastanza tranquillamente, previa lucidatura con polish dell'alberino e delle bronzine, ed infine aver passato core, giranti e bronzine dentro una vaschetta ad ultrasuoni piena di benzina... Pulizia garantita al 100%
Spero vada bene...
L'unico dubbio che ho è sulla posizione della girante di compressione rispetto a quella di scarico...
So che quando si equilibrano le turbine in maniera 'serissima' vengono prima equilibrate la girante di scarico (comprensiva di alberino), sucessivamente la girante di aspirazione, ed infine entrambe insieme, e vengono marcati dei punti per riallinearle in fase di montaggio per avere una bilanciatura assolutamente perfetta. Dubito che le case di serie utilizzino questa procedura, anche perchè vendono la girante di scarico e la girante di aspirazione separatamente come ricambi... Ci ho pensato dopo ad averla smontata di controllare... Qualcuno non ha una TD04 da fargli 2 foto lato compressore e lato scarico, in modo da vedere se c'e' qualche punto da controllare? Giusto per stare tranquillo al 100%...
Cmq facendola girare con l'aria del compresore frulla che è una meraviglia...
Semmai tengo questa giusto per il rodaggio, intanto mi cerco una VF34 ad un buon prezzo...
Oggi ono andato avanti un casino... Ho solo piu' le teste da tirare giu'... Mi son dovuto fermare solo perchè non ho l'inserto per svitare quei dadi strani dodecagonali... Domani vado dall'attrezzista (sperando che non sia gia' in ferie...) a prenderne una da 14 ed una da 16, una serve per alcune viti per separare il blocco, l'altra per le viti di testa...
Da notare che le punterie vanno segnate dov'erano... Stessa cosa quando tirero' giu' le valvole/molle/piattelli/sedi/fermi... Per le punterie non è molto importante, tanto vengono fatte tutte della stessa misura, pero' per le valvole è meglio rimetterle al loro posto...
Cavolo, ma sto motore ha le punterie meccaniche come la 33 di 20 anni fa Pero' in questo caso penso che sia per risparmiare peso alla distribuzione piu' che per "anzianita' progettuale" : )
Ecco i progressi:
http://img259.imageshack.us/gal.php?g=p8020027.jpgToccando le bielle con le mani sono riuscito a percepire un leggerissimo gioco della biella del pistone numero 2... Credo che sia lei la colpevole!!! Cmq non ha tantissimo gioco, credo si e no mzzo mm... Poi le camme erano perfette, dubito fortemente abbia girato senza olio... Puff, meno male
Chi ha installat la centralina EFI ha devastato le ruote foniche... A quella sull'albero motore ha tolto 2 denti in modo da farla diventare una 4 denti (Mi è sembrato un dente ogni tdc di un pistone), e quello sulle camme hanno lasciato un dentino solo su 7, che probabilmente indica il TDC del primo cilindro... Pero' staccando i dentini dalla puleggia della camma l'hanno scheggiata, mi sa che rimetto delle ruote normali quando monto la mia centralina, tanto quella la legge tutte le ruote foniche
Ai prossimi aggiornamenti!
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Ed ecco a voi un po' di aggiornmenti:
http://img10.imageshack.us/gal.php?g=p8050022.jpgCome anticipato, il blocco è tutto a pezzi, Le testate devo ancora tirare giu' le valvole e valutare se vale al pena mettere sulla la distribuzione seria, con valvole, molle, piattelli ecc...
Nelle prime foto c'e' il dettaglio del blocco... Open deck... Ma si possono dire 'open deck', oppure sono dei semiclosed poco supportati?? Mah...
A quanto pare, dalle ricerche che ho effettuato, i blocchi wrx hanno i cilindri solo supportati tra di loro e dal lato esterno, mentre i blocchi STI dovrebbero essere anche supportati in altri 2 punti.
I cilindri sono in ottimo stato di conservazione, a parte qualche sgraffignata dovuta probabilmente ad aver macinato il materiale delle bronzina, tanto verranno alesati a 92.5. Col calibro ho dato una misurata veloce giusto per vedere se fossero in misura originale, ed a quanto pare i pistoni sono quelli di serie (non forgiati), e tutto sommato non sonn messi male pure loro...
Il blocco presenta delle microcrepe che presumo siano normali (non è la prima volta che li vedo nell'alluminio). Cmq ho notato che sono solo segni superficiali, con una passata di carta vetro fine sparisce tutto. Penso che lo passero' tutto con carta vetro fine, ed eliminero' ogni spigolo vivo o irregolarita' per evitare la formazione di cricche (le cricche piu' pericolose partono sempre dalla superficie). Dopo questo verra' portato in rettifica per lavori di spianatura/alesatura (Ma solo dopo avere i pistoni per poterli misurare e creare le giuste tolleranze pistone/cilindro)...
La bella notizia è che il mio blocco è gia' rear thrusted... Nessuna lavorazione!
Nel frattempo ho vinto su ebay quell'albero motore dell EJ25... Inizia il progetto stroker!!!
Le testate sembrano perfette... Devo pulirle e controllarle col liquido penetrante e lampada UV (ultimo acquisto...) per vedere se hanno delle crepe...
Nelle ultime foto c'e' l'albero motore, bielle e bronzine... Che dite, si possono riutilizzare???
Cmq prima di buttare via l'albero provo a dargli una lucidata, caso mai quei segni siano solo bronzina 'riportata'... Magari con una rettificata riesce ad avere nuova vita...
Le biella provo a misurarle, ma non ci confido molto che si siano salvate...
Ed infine le bronzine... Beh, non c''e molto da dire
Sembrerebbe che la bancata che ha ceduta sia quella piu' lontano dalla turbina... Chissa cosa ha visto... Magari una carenza di lubrificazione?
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Allora, finita un'altra lunga giornata passata sul motore Domani posto le foto dei progressi...
Ieri ho finito di preparare i semi-blocchi, ed ho trovato su internet delle foto per l'installazione dei getti. L'angolo sembra puntare al centro del pistone (avviamente su un lato, se no spruzza sullo spinotto e sulla biella...) Domani se la concessionara subaru piu' vicina a me è aperta chiedo se si riescono a trovare i getti come ricambio originale...
L'unica cosa che non so e non sono riuscito a scoprire, è come i getti vengano alimentati... Presumo che ci sia un foro che parte dalle bronzine e va su, quasi fino al fondo del supporto. Poi da sopra si fora con l'angolazione giusta e si raggiunge il condotto appena creato, si filetta la fine del foro e si avvita il getto.
Purtroppo questa info non sono riuscito a trovarla da nessuna parte... Puoi aiutarmi per favore Kama?
E per quella degli ingranaggi Type RA? Mi basta prendere una cambio Type RA?
Stavo cercando un cambio sti spec c (quello con i rapporti decenti) ma non riesco a trovare nulla a prezzi decenti...
Oggi ho passato la giornata su una testata... HO iniziato lavorando sui condotti, poi ho quasi finito di preparare anche la camera di combustione... I condotti sono disegnati molto bene, a parte le solite sbavature in prossimita' della sede e sui bordi, Pero' ho trovato un punto nello 'small radius' dove il fondo del condotto passava bruscamente da piatto ad una sezione tonda (per infilarsi nella sede). Questo non era il massimo, infatti la guida in questo punto era piena di residui, segno che l'aria che quella sezione della sede non era molto coinvolta nell'immissione della miscela.
Poi le camere di combustione non mi sono sembrate affatto ben rifinite... Intorno alla sede c'erano un sacco di scalini, che limitavano il passaggio dell'aria a basse aperture. Erano evidentemente un lavoro di raccordatura con la sede, e probabilmente servono per generare un moto turbolendo in fase di apertura della valvola, per migliorare la miscelazione. Peccato che erano un bel tappo...
Un vantaggio di avere piu' passaggio di aria a basse aperure della valvola è che la colonna d'aria inizia a muoversi con piu' vigore e prima, è un po come avere montato una camma con un pelo di durata in piu'...
Ora la camera non ha ne punti caldi ne spigoli strani, mi piacerebbe avere un banco di flussaggio per verificare gli incrementi...
Domani posto le foto!
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Eccosi qua, dopo una bella doccia ed una mangiata
Allora, ho messo in ordine le foto e le commento seguendo l'ordine che gli ho dato su imageshack...
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http://img267.imageshack.us/gal.php?g=p8100021.jpg[/b]
Le prime foto sono dei lavori fatti sui blocchi... Sono ancora tutti da passare con carta vetro un po' piu' fine, ma mi ero nettamente rotto le scatole
I lavori svolti sui blocchi sono i seguenti:
Le superfici sono state controllate con una barra rettificata, poi con della carta da 400 arrotolata intorno alla barra ho passato tutto quanto, in modo da pulire le superfici di appoggio e per ridare una certa rugosita' in modo che guarnizioni/sigillante facciano bene presa. Poi ho smussato tutti gli spigoli, rimosso difetti di fusione, tra le quali sbavature e microcrepe dovute alla fusione del blocco (gia' esistenti di fabbrica), controllato tutti i condotti di olio ed acqua e smussato anche qua gli spigoli e creato inviti per migliorare i flussi, ripristinato con kit helicol i filetti che smontando erano saltati, rimaschiato tutti i fori per rimuovere l'odioso ossido dell'alluminio ed il frenafiletti, smusato con punta conica tutti i fori. In piu' ho trovato una brutta restrizione nel condotto che porta l'olio dalla pipa di pickup al vano dove la pompa si rifornisce... Ovviamente ho sistemato il tutto. Poi ho smussato la parte alta dei cilindri e rimosso/smussato/levigato dall'esterno dei cilindri stessi ogni imperfe<ione (tipo le fresatue per ccedere alle viti per separare i blocchi), in mdo da ridurre le zone distress
Isomma, ho fatto un lavoro abbastanza completo
Mi manca l'installazione dei getti dell'olio e la rettifica secondo procedura cosworth +lappatura secondo specifiche del produttore di pistoni/fasce...
Poi oggi mi sono arrivati i prigionieri ARP ed il kit perrin... Primi acquisti
Le 4 foto successive mostrano i condotti come da originali.
Le ultime soono frutto di una giornata e mezza di lavoro
Ed ho solo fatto una camera, e non l'ho ancora finita!!! MAncano un po di rifiniture!
Per quello che riguarda il collettore di aspirazione, guardando bene, si nota che lo 'small radius' (la curva piu' stretta, dalla parte opposta alla guida valvola) è stato arrotondato. A mio avviso la forma generale del condotto non è affatto male (idealmente dovrebbe essere un cono con sezione che mano mano si restringe), ma in quel punto si restringe troppo, vuoi perchè di sopra c'e' la guida che sporge, vuoi perchè il fondo piatto è stato portato fino a poco prima della sede. Non ho fatto altro che arrotondare un po, in modo da allargare un po la sezione, per renderla piu' costante e rendere piu' morbido il passaggio dal fondo piatto alla forma rotonda che deve assumere per raccordarsi alla sede. Poi in aspirazione sono state rimmosse tutte le sbavature di fusione e le irregolarita'. La paratia che separa i condotti è rimasta arrotondata, perchè affilarla (come ho visto fare a molti...) crea una divisione troppo brusca del flusso di aria, che ad alte velocita' porta ad una riduzione della portata. Molto meglio una froma arrotondata... La sezione non è stata alterata in maniera significativa, sia perchè è gia' al massimo consentito dalla guarnizione, sia perchè lo ritengo proporzionato alla dimensione delle valvole. Magari allargando le valvole o salendo su un bel po di giri puo' valer la pena allargare, me per quello che mi riguarda la subaru ha fatto gia' un ottimo lavoro con le sezioni... La finitura superficiale sara' grezza, tipo da carta vetrata da 280 o giu' di li.
La camera di combustione è cio' che mi ha tenuto piu' occupato... Se mettete da una parte la foto del prima e del dopo, noterete che è stata tutta resa piu' 'morbida', ogni scalino brusco è stato rimosso, ogni impedimento all'aria (specie alle basse aperture delle valvole) è stato eliminato. Nella foto 'da originale' noterete una corona intorno alla sede, che o era un modo di raccordare le sedi alla camera, oppure poteva servire per dirigere il flusso dell'aria a basse aperture verso il centro della camera. Peccato che ad alte velocita' dell'aria quello scalino poteva creare turbolenze, per non parlare a basse aperture che strozzava il flusso. La sporgenza tra sedi di scarico ed aspirazione è rimasta tale, è li' per limitare il passaggio di miscela fresca in fase di incrocio. Gli spigoli tra camera e superficie della testa sono stati smussati, ogni spigolo è un possibile punto cado, facile peda per la detonazione (specie in zone così lontane dalla candela)... Anche la sporgenza tra le valvole di aspirazione è stata lasciata, serve a far raccordare i flussi di aria senza che si disturbino l'un al'altro... Finitura superficiale (quasi definitiva, mi manca qualche ritocco) a specchio, epr fare in modo che nona ssorba calore, è per ridurre la formazione di depositi carboniosi.
Lo scarico ha subito poche modifiche. Se è importante far entrare aria con poca fatica in camera è altrettanto importante non liberare troppo lo scarico, per non far perdere ai gas velocita' e 'carica'. E' infatti importante nei motori turbo che i gas in uscita abbiano la massima velocita' e temperatura possibile, in modo da alimentare la turbina nella miglior maniera possibile. Anche nello scarico sono ovviamente stati rimosse le sbavature di fusione, e raccordate le sedi ai condotti. Per migliorare il flusso (sempre nel solito punto dove c'e' la restrizione dovuta al fondo piatto ed alla sporgenza della guida) ho modificato anche qua un pelo lo 'small radius', e migliorato il passaggio di aria ai lati della guida. Qua non si puo' rimuovere troppo, perchè la guida ha l'importante funzione di raffreddare la valvola e scaricare il calore alla testata, mangiando troppo intorno alla guida si va a peggiorare il raffreddamento dello stelo. Finitura dello scarico lucida a specchio, epr gli stessi motivi della camera di combustione.
Dovrei aver scritto tutto...
Ah, una cosa che ho notato... L'accoppiamento tra condotti di scarico e collettori E' ORRIBILE!!!! Hanno circa la stessa sezione, ma sono sfalsati di brutto!!! Questa sfalsatura crea un'orribile scalino che limita la sezione del passaggio!
Se avessi voglia di perdere tempo potrei creare nei collettori un'invito ad imbuto, in modo da accogliere al meglio i gas in uscita dalla testata, ma molto probabilmente mi conviene prendere direttamente dei collettori un po piu' seri...
Domani finisco di rifinire questa camera e poi riprendo sui semiblocchi per finirli, prima di iniziare la prossima camera di combustione...
Ai prossimi aggiornamenti!
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Eccomi qua con i soliti aggiornamenti...
Oggi ho passato la giornata a lavare la testata che ho preparato ed i semiblocchi. Ci ho impiegato un tempo infinito.. Penso 3 o 4 ora, non saprei! In compenso mi sono abbronzato! Se no di solito sono sempre rintanato in cantina al fresco
Sono venuti una meraviglia. Gli ingredienti? Idropulitrice, pennelli di varie dimensioni e durezze, uno spazzolino da denti, shampoo, VIM polvere, ed un acido industriale per la pulizia dell'alluminio che mi son trovato a casa (lo usava mio fratello per pulire i cerchioni... Chissa se sa che i cerchioni sono si in alluminio, ma che sono completamente verniciati? Mah...). Prima bisogna pulire i blocchi a manina, poi si passa quest'acido, che fa friggere un po l'alluminio, e lo fa diventare splendente. Domani ci faccio qualche foto...
Ora che ho tutto bello pulito credo che vernicero' sia il blocco che le testate, così che le prossime pulizie (spero da montato nello chassis
) Siano piu' semplici.
Certo, il colore dell'alluminio appena pulito è bellissimo, ma lo spor_o ci si attacca in maniera troppo tenace...
Pensavo di farlo tutto rosso, che ne dite? Oppure blocco nero e testate rosse.... Bhu...
Intanto ho anche vinto su ebay un kit di tubi samco, rossi, l'lbero motore dovrebbe essere in viaggio... Sto anche cercando un kit di collettori, quelli di serie sono troppo scandalosi (vedere post precedente per sapere il motivo di tale giudizio)
Il restante tempo del pomeriggi l'ho passato a finire la testata che avevo iniziato, ed a fare un progettino interessante. La testata spero di non doverla piu' toccare ne' per i cc delle camere di combustione ne per i condotti... Spero siano gia' tutti a posto, mentre lavoravo ho cercato di mantenere la miglior simmetria possibile... Poi il negozio che DOVREBBE avere le burette nel mio paese riapre il 17, se no su intenet ne avevo trovato un altro, ma riapre a settembre.
Ho perso talmente tanto tempo a lucidare che mi viene male solo a pensare di doverci rimettere le mani sopra
Passiamo alle foto che ho fatto ieri...
Quanto segue è per la prova non distruttiva per il controllo delle superfici...
[b][url]http://img406.imageshack.us/gal.php?g=p8110001l.jpg[/url][/b]
L'occorennte è:
-Una lampada di Wood (praticamente una lampada ad UV, quelle che si usano in discoteca per rendere il bianco 'strano'), queste lampade emettono luce con lunghezza d'onda di 365nm. Normalmente per farle funzionare hanno bisogno di un reattore, ma questa l'ho trovata su ebay e si attacca alla 220 normale, ciuccia 160W...
-Spray penetrante.
Bisogna pulire a fondo le superfici, spruzzare, aspettare che penetri in eventuali cricche, rimuovere con un panno asciutto ed accendere la lampada. Se qualcosa si illumina, c'e' una cricca...
La mia testata è perfetta...
La mia mano un po meno
Da notare che con la luce normale non si vedeva che mi era rimasta della vernice, probabilmente si è infilata tra micro fessure che ricoprono le mani!!! Infatti quando mi sono guardato la mano ci sono rimasto male
Ora passiamo al progettino di cui parlavo prima...
Tempo fa su internet ho trovato questo:
http://www.gofastnews.com/board/technical-...flow-bench.htmlSe avete tempo leggetevi tutti gli articoli, sono interessantissimi...
Ed ecco la mia realizzazione...
[b][url]http://img134.imageshack.us/gal.php?g=p8120012.jpg[/url][/b]
Oggi mi è capitata tra le mani una vecchia cassa di un subwoofer... Perchè non farne un mini banco di flussaggio?
Almeno posso controllare di aver fatto lavori simmetrici (che entrambe le porte della stessa camera siano uguali, e che le camere nel loro insieme abbiano le stesse portate), e verificare se effettivamente il lavoro fatto ha migliorato qualcosa (confrontando le letture di una porta modificata con quella di una porta originale).
Questo tipo di banco è abbastanza impreciso sotot certi aspetti, in quanto se cambiano le condizioni metereologiche le letture variano. Basta anche solo che vari la tensione alla pompa del vuoto (per ora un'aspirapolvere). Infatti al 220 di casa raramente è 220, spesso si muove, in base a quanto sono caricate le 'linee',
Pero' effettuando le comparazioni entro un breve lasso di tempo, in modo che sia le condizioni climatiche sia la tensione di casa non possono subire particolari variazioni (di certo non posso paragonare le letture di 2 giornate differenti!), questo tipo di banco dovrebbe garantire una piu' che decente precisione. L'unico svantaggio è che senza un sistema di paragone (a piastra forata, a venturi, etc -Per riferimenti vedere:
http://en.wikipedia.org/wiki/Air_flow_bench ) non mi permette di leggere le effettive portate dei condotti in cfm... E chi se ne frega!
A me basta vedere la simmetria dei lavori ed eventuali miglioramenti rispetto all'originale!
Ho iniziato con lo smontare la cassa per richiuderla completamente con della colla vinilica, in modo da sigillarla, poi di sopra gli ho fatto il foro per appoggiarci la testata (mettendo della spugna adesiva che faccia tenuta sulla superficie della testata), da un lato gli ho fatto un foro e piantato (sigillandolo) il tubo che va a collegarsi all'aspirapolvere, poi ho fatto un forellino nel quale ho fatto passare il tubo che va al manometro. Questo tubo va a finire subito sotto la testata, così da leggere la depressione subito in zona valvole, in modo da escludere eventuali turbolenze che falsano la lettura.
Il principio di funzionamento è che finchè il passaggio è libero, l'aria enra nella cassa con pochissima caduta di pressione, ma appena si infila un'oscatolo in mezzo, l'aria aspirata supera quella che riesce ad entrare, percio' di forma una depressione. Nel mio caso se il foro è troppo ostruito mi succhia via l'acqua che c'e' nel manometro
Infatti devo ancora trovare come limitare la portata dell'aspirapolvere, in quanto tira come una bestia!!!
Se vedete le 3 foto del manometro, noterete che nella prima sono quasi a livello, nella seconda ho acceso l'aspirapolvere e l'acqua è leggermente salita nella linea ad sx (segno che nonostante un foro da 92mm si crea depressione), infine ho solo avvicinato una mano al foro e la depressione ha iniziato a farsi sentire pesantemente...
Mi sa che se solo con una mano vicina crea una differenza di portata così' grande, un valvola chiusa a 0.1mm mi fa chiucciare via tutta l'acqua senza troppi problemi
Se non riesco a parzalizzare la portata con l'aspirapolvere, provero' con quell'aspirafoglie, che ha la potenza regolabile.
L'aspirafoglie mi serivira' per le valvole di scarico, in quanto per le valvole di scarico non si deve aspirare aria, ma soffiarne via...
Vi prego non ditemi che sono pazzo
Aaaaaaaaaaaaaa
http://cgi.ebay.co.uk/Subaru-EJ20-Engine-C...id=p3286.c0.m14Mamma mia che tentazione...
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Oggi ho provato il banco di flussaggio, e funziona a meraviglia!!!
Ho dovuto usare l'aspira foglie, in quanto come previsto l'aspirapolvere ciucciava troppo.
Con l'aspirafoglie mi regolo la potenza, e riesco a fare deile misurazioni decentemente ripetibili.
Oggi ho fatto le misure con delle molle valvola molto deboli, per permettermi di muoverle facilmente, peccato che con l'aspirazione dell'aspirafoglie e la molla di ritorno del comparatore centesimale (per misurare l'alzata) la valvola tendeva a rimanere aperta o seguire movimenti non prevedibili. Domani metto delle molle un po' piu' toste, e dovrei essere piu' preciso.
Oggi con questo setup riuscivo ad effettuare delle letture decentemente precise ogni 0.5mm di alzata, domani mettendo molle un po piu' serie ed aumentando la potenza dell'aspiratore, confido di stare entro gli 0.2mm... Piu' che accettabile!
L'unica cosa è che l'aspirafoglie fa un casino immane... Dopo un'ora che lo tieni acceso ti fa letteralmente impazzire...
Per lo scalino in scarico, in teoria dovrebbe si esserci, ma non nel modo che è nei collettori originali subaru. Ovvero, nella subaru i diametri dei 2 fori sono pressochè identici, ma sono sfalsati di loro. Anzichè esserci una bella sezione rotonda, forma una abominevole restrizione.
Lo scalino corretto in scarico invece dovrebbe essere creato dalle sezioni diverse del collettore e del condotto, ovvero il condotto dovrebbe essere piu' piccolo del collettore, in modo che i gas uscendo non trovano MAI ostacoli, pero' in caso di onde di contropressione (specie negli aspirati) lo scalino rende piu' difficile che i gas rientrino in camera di combustione in fase di incrocio. Nei turbo dubito fortemente che valga questa regola, per 2 motivi, 1 perchè appena entra la miscela è in pressione (grazie alla turbina) percio' le esigue onde di contropressione dello scarico vengono 'spazzate via' (certo, cmq fanno comunque un po di ostacolo...), 2 perchè la turbina fa da 'estrattrice', crea un minimo di vuoto a monte di essa per l'inerzia della girante. Questo vuoto aiuta in fase di incrocio e praticamente annulla le onde di contropressione.
Bisognerebbe vedere le interazioni che avvengono fra 1 e 2, ma credo che la cosa migliore su un motore turbo sia quella o di fare in modo che le sezioni siano pressochè identiche, oppure fare in modo che i collettori siano appena leggermente piu' larghi, magari giusto una smussatura. Su un aspirato è indubbio che un piccolo scalino aiuta.
I 2 tempisti conoscono bene questi fenomeni... Le espansioni funzionano in base a questi principi (e preparare il motore del mio kart mi ha aiutato a capire molte cose )
Altro motivo per cui di solito le case tendono ad avere dei collettori un po piu' grandi dei condotti è che così se ci sono delle differenze nelle fusioni di testate/collettori, il foro piu' grande nei collettori permette di non aver quell'orribile scalino che invece si è formato nel mio caso. Magari ho avuto semplicemente una combinazione sfortunata di testata e collettore... Chissa!
Non è detto che siano tutte uguali!
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Incredibile!!!
Che ci crediate o no, oggi con le molle piu' dure ed usando piu' potenza, sono riuscito a leggere delle microscopiche differenze di flusso tra una testata e l'altra!
Visto che l'attrezzatura è poco professionale, ho fatto 3 serie di letture per ogni valvola, per essere sicuro che i valori non si discostassero troppo tra di loro. Dietro al 'manometro' ho messo una carta millimetrata con una linea ogni 0.2mm (ogni mm era troppo confusionale...), se ad esempio la lettura era tra il 2 ed il 4, trascrivevo 3 . Le letture tra un test e l'altro erano abbastanza consistenti, si scostavano di al massimo 1mm, segno che il metodo funziona!
In compenso, come detto prima, un condotto della testata 2 sembra rendere un po' di piu' dell'altro. Ad occhio sembrano identici, ad una piu' attenta analisi (questione di decimi di mm credo...) il secondo condotto ha una modifica impercettibilmente piu' accentuata nello short radius...
Appena pranzato vado giu', misuro, rettifico e riparto con i test
Mi sa che è meglio che mi metto dei tappi per le orecchie pero'...
Forte!!!!
por_oggiuda!!!!
Basta che uno in casa attacchi un phon e la pompa rende UN PELO meno, il che mi fa scendere le letture di almeno 4millimetri!!!
Domani abolisco l'utilizzo di qualsiasi elettrodomestico e reinizio le misure...
Non sono riuscito a comparare le camere 2 e la 4 (per via delle fluttuazioni di corrente), ma sono riuscito a rieseguire le misure tra i condotti della 2, e si che c'e' una minima differenza in un range di aperture, ma è davvero minima, ieri avevo messo la testa scentrata nel foro che simula il cilindro, percio' una valvola risultava leggermente strozzata da un lato.
E' davvero sensibile sto strumenti di misura...
In compenso per misurare le porte di scarico dovrei soffiare aria, ma non ho voglia di costruire l'adattatore anche per quello... Tanto i condotti delle testate sono pesantemente asimmetrici, e non riusciro' mai a far rendere i condotti in maniera eguale.
Infatti ho fatto una prova aspirando, ed ho notato che la porta piu' lontana ha una portata nettamente inferiore rispetto all'altra, per via del giro piu' tortuoso... Doami riprendo le misure e comparo anche la testa rpeparata a quella di serie...
Ai prossimi aggiornamenti!
Ps: Ho scoperto di avere al posteriore la barra antirollio della whiteline
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Boh, oggi ho mollato con il banco di flussaggio, tanto ho visto che finchè faccio le modifiche simmetriche 'ad occhio' i flussi rimangono pressochè identici...
Poi vorrei farne uno fatto bene... Vedremo... Magari mentre aspetto che mi arrivano i materiali per rimontare...
Oggi ho scoperto una cosa interessante... La testata 1-3 è diversa dalla 2-4!
Probabilmente hanno fatto qualche danno ed hanno sostituito una testa, peccato che questa la le camere fatte si con la stessa fusione, ma sembra diversa dall'altra, sicuramente c'e' una seppur piccola differenza di cr... Magari la testata che ha il cr piu' alto è quella che ha fatto cedere le bronzine della stessa bancata...
Lunedi' vado a prendere la buretta (spero che ce l'abbiano in quel negozio...), e svelo il mistero... So solo che la testa che ho gia' preparato devo quasi sicuramente renderla simile a questa (per i flussi) e pareggiare i cc...
I condotti sembrano identici, è proprio solo questione di camera di combustione leggermente diversa...
Tra la'ltro lunedi' vado da un mio amico tornitore a farmi fare il 'centrino' da 6mm per ripassare le sedi, in quanto dirante la lavorazione mi è scappata la fresettina sull'ultimo angolo da 75°...
Poi magari risistemo il 'valve seat refacer' della bleck & deker che ho vinto tempo fa su ebay... E' vecchio come il cucco, ma tanto per rifare le sedi devi solo tenere un angolo, cosa che bisognava tenere anche 50 anni fa L'importante sono 'quali' angoli, e la dimensione della fascia.
Poi tanto sulla sede di tenuta bisogna lappare, quindi valvola e sede vanno a fare comunque perfetta chiusura....
Faro' un po di foto delle diversita' delle camere e dell'attrezzatura in questione...
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Eccomi qua con i soliti aggiornamenti...
Qua le foto fatte oggi dei lavori degli ultimi giorni:
[b][url]http://img132.imageshack.us/gal.php?g=p8180013.jpg[/url][/b]
Non mi sono fatto sentire per un po di giorni perchè ero incasinato, e perchè avevo una paruta tremenda di aver fatto un danno irreparabile ad una sede...
Praticamente ho rispolverato quell'attrezztura di 50 anni fa per rifare le sedi, e non sapendola usare ho fatto un paio di numeri, per fortuna corretti senza troppi danni!...
L'attrezzatura è questa:
Prima che parliate di precisione, vista l'antichita' dell'attrezzatura, posso garantire che tiene gli angoli entro gli 0.1 gradi, ne sono rimasto stupito pure io!
Ho usato un inclinometro digitale per verificare, e posso dire che nonostante l'eta' ha una precisione incredibile!
Praticamente si prende una mola, la si monta su quei cosi con le alette di raffreddameneto, poi la si infila nello stand di rettifica, si imposta l'angolo, e tramite una vite con in punta un diamante si fa ruotare con quella specie di trapano e si rettifica la mola con l'angolo desiderato. Una volta impostato l'angolo, si ha una pietra con l'angolo preciso che ci serve. Ora prendiamo uno di quelle guide nella seconda foto, lo si infila nella guida, la si stringe e tramite un sistema si autocentra. Poi si prende quel supporto con la pietra, lo si infila nello stelo (a sua volta infilato nella guida), e si fa girare con quella specie di trapano (che non ruota solo, ma genera anche un moto verticale). La mola fa una vera e propria rettifica... Se utilizzato correttamente!
Ovvero, non ci si deve appoggiare ASSOLUTAMENTE peso (anzi, bisogna sostenere il peso del trapano stesso), e bisogna tenere ben lubrificato la sede che si sta lavorando, in piu' bisogna evitare angoli sotto i 45°.... Peccato che prima di arrivarci a queste conclusioni ho fatto un paio di prove DISASTROSE... Avrei dovuto usare una testa 'sacrificale' che ho buttata nell'altro garage... Vabbe, troppo tardi...
Cmq dopo essermi preso un bello spaghetto, ho capito questi trucchetti e sono riuscito a rettificare la sede in maniera decente. Secondo voi quale delle 2 è stata pasticciata?
Si nota solo perchè è di un pelo piu' sprofondata dell'altra...
Poi per la finitura utilizzo questa attrezzatura:
Che è quella per cui ho dovuto farmi modificare la 'guida' centrale (per adattarla allo stelo da 6mm delle valvole subaru) ... Mi piace perchè lascia la superficie piu' lucida delle mole (che non saprei se è un bene o un male, viste le ultime teorie sule superfici ruvide e lo strato 'lubrificante'...).
La rettifica a pietra mi piace perchè non lascia angoli secchi, ma li lascia arrotondati. Gli angoli secchi (anche nella sede) sono una causa di distacco del flusso.
Dopo tutti questi lavori una bella lappata e siamo a posto!
Sta mattina finalmente sono riuscito ad andare a comprare la buretta ed un altro po di roba...
La buretta l'ho pagata 27 euro (avevano solo quella da 50cc, se la camera è di piu' mi fermo e faccio il pieno alla buretta...). Mi hanno proposto il supporto, ma mi hanno detto che costava piu' di 50 euro... Al che me la sono portata a casa ed ho fatto un adattatore per sostenere la buretta utilizzando lo stand che normalmente tiene il comparatore centesimale. Perfetto vero?
Piu' di 50 euro risparmiati
Ora da un foglio di plexiglass faccio la piastra forata per misurare i cc delle camere...
Sta mattina ho comprato anche un po di tubo trasparente per fare un manometro piu' decente per il "banco di flussaggio", e dei cilindri gradutai per un altro esperimento che ho in mente
Infine mi è arrivata un po di roba
Alle prossime!
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Oggi ho ripassato tutte le sedi... L'attrezzatura anni 50 l'ho lasciata dov'e'...
Ho usato l'altro kit, ed ho smussato gli angoli a mano con delle molette di quel kit...
Ho fatto il cc delle camere 2 e 4, e sono risultate 46.2 per la 2 e 46.4 per la 4....
Facili da ricordare...
Ora sapendo corsa ed alesaggio, posso iniziare a farmi un'idea di quale guarnizione per la testa prendere...
Pero' forse mi conviene avere prima pistoni e valvole sotto mano, per fare le misure piu' precisamente...
Cmq posso gia' mettermi a pareggiarle...
Domani e probabilmente giovedi' avro' uno stop, in quanto viene a trovarmi mio fratello...
Una volta pareggiate le camere devo ancora lavorare un'ultima camera della testata di destra, ed infine pareggiare tra loro tutte le camere.
Le teste ora come ora sono spianate tutte alla stessa altezza, andro' in rettifica a fargli dare solo una passata.
Poi ho ancora da lavorare il ragno ed il corpo farfallato, e le ferie stanno quasi per finire...
AIUTO!!!!!
In compenso ho vinto su ebbay uk dei collettori ed uppipe per un 100aio di euro...
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Mi è arrivato l'albero motore....
L'ho montato sul blocco con solo le bronzine 1 e 5 di banco, e col micrometro ho controllato che fosse dritto, ed è perfetto.
Che botta di sedere, ho trovato l'albero con corsa 79mm per 80 euro spedito ed è nuovo di pacca... Che dire....
Ieri ho mandato una mail ad un fornitore inglese per avere i prezzi di tutto quello che mi manca... Una volta letta la mail mi ha solo scritto:
"Wow! this is a big serious list and will take some time to gather"
Nel week end mi trova i prezzi di tutto e mi risponde...
Qualcuno sa dirmi le molle valvola di serie fino a che rpm sono affidabili?
Ad occhio mi sembrano di ottima costruzione... Poi abbinate alle leggerissime punterie meccaniche non credo che diano problemi neanche ad 8000 rpm...
Hanno la distanza delle spire variabile, il che evita la creazione di un'unica frequenza di risonanza. Mi ricordo che questa tecnologia l'avevano presentata una nota ditta produttrice di molle sportive come innovativa, invece vengo a scoprire che la subaru utilizza tale tecnologia dal lontano 98 (magari anche prima)... Mhuauauua
Intanto ieri ho misurato le guide valvole, 6.049mm alle estremita (in centro è difficile che si consumino), di fabbrica dovrebbe essere tra i 6.000 e di 6.015...
Usura di 90'000 km... Mi sa che me le cambio per un set in bronzo... Sul manuale subaru dicono semplicemente di spingere via le vecchie guide... Ma sono pazzi! Bisogna almeno scaldare le teste a 100/120°! Così l'espansione termica mi risparmia fatica
Poi devo procurarmi un reamer. Praticamente le guide vengono tornite con i diametri corretti, pero' una volta installate per via della testa che preme sull'esterno, bisogna ripassare con una punta spaciale, che riporta il diametro interno alla giusta misura, ed in piu' crea dei leggerissimi solchi che permettono di trattenere pochissimo lubrificante, o semplicemente per fare da cuscino d'aria.
Vediamo quanto mi chiedono!
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Allora, i miei dubbi sulle testate ereano fondati...
Le camere di combustione effettivamente hanno volumi diversi.
Oggi ho ancora pasticciato un po sulle camere, prima di misurarle, per fare ancora un po' di spazio intorno alle valvole, e per fare in modo che le camere visivamente fossero un po' piu' simili. Percio' ho gia' tolto del materiale dalle 2 camere che ad occhio mi sembravano meno voluminose.
II risultato sono i seguenti:
Camera 2 46.0cc
Camera 4 45.8cc
Camera 1 46.8cc
Camera 3 46.6cc
Avro' il mio bel da fare per recuperare piu' di un CC!
Non accetto al possibilita' di spianare le testate ad altezze diverse, percio' credo lavorero un po' sulle sedi valvola, ed in piu' rendero' identiche le camere
Lavoro sulle sedi perchè per poco che le valvole si spostano in basso il volume cambia di molto, poi ad occhio le camere piu' voluminose hanno proprio le valvole un po piu' sprofondate. Le altezze delle testate sono le medesime, quindi la diferenza deve essere quella...
Ora sto cercando quanto sono affidabili le molle valvola di serie... Nessuno sa dirmi qualcosa in merito?
In piu' mi stavo informando anche per gli spessori da mettere tra collettori e testata, mi sembrano una cosa intelligente, non tanto per raffreddare l'aria, ma sopratutto perchè un tratto rettilineo in piu' prima delle valvole aiuta a sfruttale al meglio la sezione dei condotti, ovvero, l'aria che viene aspirata dal ragno, fa un giro di quasi 180° prima di tuffarsi nelle valvole, e l'aria avendo una massa tende ad essere centrifugata verso l'esterno del condotto, limitando cos' la sezione del condotto utilizzata. In piu' con lo spazio acquisito potrei mettere un tubo piu' grosso e furbo sotto i collettori stessi per andare a prendere aria dal filtro, migliorando l'aspirazione senza andare a mettere turbine ruotate ed altre modifiche complicate...
Edited by Masterx81 - 27/8/2009, 11:11