Non è detto, in camera la situazione è tutt'altro stazionaria, percio' i ragionamenti non possono essere così 'diretti'.
Con una forte turbolenza una sintilla troppo breve puo' far partire la fiamma con un certo ritardo (leggiti PIGNONE - Motori ad alta potenza Specifica nella sezione sui ritardi di accensione), o non farla partire proprio, per esempio se la miscela nella zona immediatamente intorno alla candela è fuori dal 'range' di combustione. A mio avviso una volta che la scintilla è sufficiente a far partire la miscela, non serve nè aumentarne nè ridurne la durata, nè modificarne la potenza, ne scoccare piu' scintille (come faceva la ford nell'EDIS, con la funzione multispark).
Una volta che la scintilla ha la giusta durata ed intensita', tutto il resto a mio avviso è pressochè inutile... E la pratica motoristica porta in questa direzione. Nonostante tutte le tecnologie uscite (multispark, CDI, etc) la cara vecchia bobina è ancora la piu' utilizzata, anche nelle competizioni. Qualcosa dovra' pur dire...
E' anche vero che nelle competizioni "cio' che non c'e' non si rompe", am se da potenza ed un tangibile vantaggio, stai sicuro che la implementano tutti