Costruiamo un analizzatore di profili per camme...

No, non sono io a puntare

Cmq l'encoder di un mouse non ha affatto risoluzione (credo abbia una 30ina di impulsi per giro), ce ne va uno da almeno 360impulsi/giro per avere una risoluzione di 1°.
Il mouse è preciso perchè viene moltiplicato dal raggio ridicolo dell'alberino rispetto al raggio della sfera, ma per l'analizzatore non posso moltiplicare/demoltiplicare, perderei precisione.
Quell'encoder viene 28 euro alla fine....

Il problema è che a volte le tacche sulle pulegge non si riferiscono al pms (come nella mia opel corsa).
Allora? Cosa posso usare per 'mettere in fase' le camme nel software????
Bisognerebbe prima di smontare il motore misurare le fasi o il calettamento, e poi sul banco releazionarlo ad esempio al perno per il centraggio delle pulegge (come fanno quelli della performance trends), in modo da avere un punto di partenza....
Ma io che ad esempio non conosco le fasature del motore del subby???

Brutta rogna...

Se non riuscissi a trovare un metodo, sarebbe inutile l'encoder...

Sarebbe bello sapere se è la regola...
Poi, a che alzata?

Nono, chiarissimo, ma bisogna conoscere il calettamento... Su un 8v non è un problema ), ma su un 16... Beh, diciamo che la quasi totalita' dei camme stradali è sui 110°...

Tanto per chiarire il discorso della punteria, questo è l'errore che avviene non usando una punteria:

Scusate le scritte in inglese

piuttosto esplicito ma con Paint non mi batti

ahahhaha tienici aggiornato mi raccomando

Ahahaha,non sono bravo a disegnare al pc, non ho precisione col mouse (anche se pure spostandomi a manetta da una parte all'altra dello schermo riesco a centrare in un solo colpo caselle da una manciata di pixel , a volte il mouse ottico non mi sta dietro! )
Beccati questo:
www.youtube.com/watch?v=ElrldD02if0
Quando l'ho visto sono rimasto basito...

eh io mi son abituato ad usare paint per gli "schizzi" rapidi in cui usare autocad (che cmq non so usare se non per fare 2 disegni stupidi in 2d) sarebbe perdere tempo e basta

ps: ci son video incredibili su youtube con Paint... veri artisti micidiali... il mio preferito rimane cmq questo

www.youtube.com/watch?v=uk2sPl_Z7ZU&feature=related

ps2: il mouse non è certo l'ideale per spaccare il pixel... ma per noi va più che bene

Arte all'ennesima potenza...

Mi sono appena arrivati i giunti flessibili...
Ma sono ancora indeciso su come effettuare la trasmissione di movimento tra camma e motorino....

so che può apparire una vaccata rozza... ma se non monti le molle originali delle valvole, che indubbiamente opporrebbero una resistenza mostruosa, un buon collante non è sufficiente per trasmettere il moto?

Cercavo un metodo piu' "elastico" (mhuauua, di una molla ), non mi va di incollare una camma ad una molla ogni volta che devo misurare... Poi volevo trovare un metodo facilmente riproducibile, in caso di farne un po...
Cmq ora ho gia' i giunti flessibile, e sfrutto questi... Ad occhio permettono un disassamento di circa 20°, piu' che sufficiente...
L'idea originale di sfruttare il foro filettato dove si avvita la puleggia resta buona, pero' per ogni filetto ti serve un adattatore..
E mi sarebbe piaciuto lasciare il foro filettato libero, in modo che se volessi potrei lasciare montata la puleggia per ottenere un eventuale riferimento del tdc per indicizzare la camma e poi a computer poter sommare i profili per calcolare incrocio, fasature e cose piu' avanzate tipo rc effettivo, etc.... Andrebbe a ricollegarsi al discorso del programma di calcolo 'universale' per tutti i dimensionamenti di base dle motore.
Mi fa ridere che quelli della performance trends hanno avuto le mie stesse identiche idee, ma le hanno avute prima di me

Cmq volendo potrei sfruttare lo stesso il discorso del foro filettato, montare la puleggia e fermarla con lo stesso perno che fissa il motorino passo passo allla camma, ma resta lo svantaggio che serve un adattatore per ogni tipo di filetto...

Ok, penso che mi faro' un adattatore filettato per ogni tipo di camma, ed il motorino fa girare direttamente le camme...
Per la misura del TDC sfruttando i riferimenti sulle camme (sapendo prima ovviamente tale segno a quanti gradi è dal tdc) monto la puleggia sulla camma, appoggio la camma al contrario sulla stazione, con la puleggia al di fuori della barra dove si appoggiano i supporti.
Si allinea la puleggia ad un indice e si misura l'alzata di un determinato profilo (che ovviamente dovra' essere in una zona che non sia a raggio costante....).
Una volta fatto questo, si smonta la puleggia e si attacca la camma al motorino tramite l'adattatore filettato, e si fa girare la camma all'alzata misurata prima, sullo stesso profilo nello stesso senso di rotazione. Ora siamo allineati col segno preso dall'altra parte, e sapendo di quanti gradi è il segno rispetto al tdc, possiamo ricostruire il profilo...

Ci sara' una piccola inaccuratezza, ma al momento non mi viene niente altro in mente, e tutto sommato non mi sembra male... In piu' la misura puo' essere corrretta/perfezionata misurando il calettamento come aveva suggerito Luca...

Direi che questa rogna la posso archiviare e si puo' procedere

Ciao, scusate se sono leggermente OT, ma secondo voi, da che valore di alzata e' corretto considerare la fasatura dell'albero a cammes?

Mi spiego meglio: quando la camma inizia a premere sul piattello, lo spostamento di quest'ultimo e' di 1-2 centesimi per ogni grado di rotazione, poi va man mano aumentando.
Per dare una fasatura "nominale" all'albero, ho letto che si considera quando la valvola ha una apertura di 1 mm in quanto fino a tale valore di alzata il passaggio dei gas e' irrisorio...

Esempio: nel caso di un albero di aspirazione 26-54, vorrebbe dire che 26 gradi prima del PMS la valvola di aspirazione e' GIA'aperta 1 mm e 54 gradi dopo il PMI e' ANCORA aperta di 1 mm.

Vi risulta?