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Parere, (accensione a scarica capacitiva su MS)

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Fabius72
icon14  view post Posted on 4/6/2009, 12:24




Ciao a tutti.

Premetto che ho iniziato ad informarmi su questa cosa solo ora.

In rete ho trovato questo articolo.

Il circuito è normalissimo, a parte l'inserimento di quel condensatore che pare essere da "about 0.01 mF value"..
"m" sta per milli oppure micro??

image

Nel nostro caso, quell'interruttore è il "VB921" che mette a massa l'alimentazione, provocando la carica della bobina fino al tempo stabilito DWELL da calcolarsi.

Ne ritaglio l'ultima considerazione:

"If you do not connect the capacitor the spark may be so small as to be hardly visible, and lucky if it will jump 1/32 inch gap. The capacitor is an essential part of the circuit, providing an electrical "ringing" in the primary side of the coil at up to 300 volts. Without the capacitor the spark voltage would be reduced dramatically."

Conoscendo l'effettivo vantaggio della scarica capacitiva, mi chiedevo se era il caso di inserirlo nel nostro circuito..

Che ne pensate?
 
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view post Posted on 4/6/2009, 13:14

Smanettomane

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Guarda, io con i condensatori di grande dimensione non ci vado molto d'accordo, soprattutto da quando ho vesto saltare per aria un condenzatore da mezzo farad :wacko:

Cmq ho letto qualcosa al riguardo su elaboriamo il motore 2, dopo lo ripesco e vedo se c'è scritto qualcosa di utile.

Bye, Luca
 
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Fabius72
view post Posted on 5/6/2009, 06:59




Ciao Luca...
Beh, di condensatori grossi non ne ho visti scoppiare davanti a me, ma ne ho sentito il rumore del botto. Un mio ex compagno di scuola ha volutamente alimentato a polarità invertita un elettrolitico da non ricordo che capacità. Paura!!
Occorre prestare attenzione, come con tutte le cose elettriche... anche perchè, se non fanno male, quantomeno si guasta qualcosa. Eppoi tutti sanno che con l'elettricità non si scherza, come col fuoco.
Detto questo, la capacità del condensatore in questione non è granchè, anzi, mi pare proprio piccolino.
Se con la lettera "m" intendono milliFarad (ovvero 10^-3 Farad)... 0,01mF in microFarad corrispondono a 10uF (10^-6 Farad)... non è tanto.

Certo è che di 'carne al fuoco' ne ho parecchia in questo momento, ma mi piacerebbe approfondire questo argomento.
Quando puoi, senza fretta, se trovi qualcosa di utile, ti ringrazio.

Ciao!

Fabio.
 
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Protox Lancia Y
view post Posted on 8/6/2009, 09:53




sinceramente lo vedo un sistema "vecchio"... mi spiego meglio

dai tempi delle puntine platinate e degli spinterogeni cè sempre stato un minuscolo condensatore per assorbire le oscillazioni provocate dal distacco delle puntine

in questo caso però, a detta dell'articolo, il condensatore dovrebbe fornire uno "spunto" di corrente maggiore sul primario della bobina per generare sul secondario una tensione maggiore...

sinceramente ora come ora mi trova un po scettico sull'uso di questo sistema con i vb921... ci sarebbe da fare un'attenta analisi elettrica ed elettronica... e sinceramente nn penso che io possa darvi una mano su questo
 
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Fabius72
view post Posted on 10/6/2009, 09:27




Ciao raga...
Scusate ma ho avuto internet ko fino a ieri sera.

Mi sa che il condensatorino anti disturbi sia differente da questo.

vorrei capire questo... la famosa e tanto decantata accensione a scarica capacitiva che ha reso obsoleti i precedenti sistemi, in cosa consiste?
l nostro sistema non utilizza alcun condensatore, quindi la mia curiosità mi spinge ad approfondire ^_^
 
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view post Posted on 10/6/2009, 17:40

Smanettomane

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Riemergo per 5 minuti dalla full imeersioni di fisica tecnica...

Ho dato un occhio veloce al facchinelli e ho trovato un paio di info, in pratica la scarica capacitiva ha ragione di essere nei casi in sui si foglia una sicintilla breve ed estremamente corposa, da quello che ho capito è la soluzione migliore per applicazioni "hard" tipo quando si usa la sovralimentazione a nitrometano.

Nel libro c'è anche uno schemino che ne spiega il funzionamento, appena ho altri 5 minuti gli faccio una foto e lo posto.

Bye, Luca

P.S. Fabio, i miei complimenti per quello che stai facendo sulle MS, sei un asso! :)
 
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Fabius72
view post Posted on 11/6/2009, 13:27




Ciao Luca!
Grazie per i complimenti e per le info che stai cercando.
Buono studio!! Vai tranqui.. quello è più importante ;)
 
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Masterx81
view post Posted on 12/6/2009, 10:48




Mettere solo un condensatore credo che non dia particolari vantaggi...
In internet ci sono schemi per il VERO CDI, che non è affatto male.
Ovvero, anzichè fare un'unica scintilla, ne fa a raffica in pochissimo tempo. Qualche seppur minimo vantaggio lo da!
 
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Protox Lancia Y
view post Posted on 12/6/2009, 11:37




nn vorrei dire eresie... ma ho letto in qualche testo che la propagazione del fronte di fiamma non viene influenzato dalla durata della scintilla...

in effetti avere piu scintille in un arco di tempo è lo stratagemma per aumentare la durata della scintilla stessa

poi vi aggiorno (mi pare fosse "motori ad alta potenza specifica" di pignone... controllo e vi dico)


un piccolo OT... nei diesel vengono eseguite fino a 5 iniezioni ma lo si fa per 2 motivi principali

1) riduzione inquinanti ma.... sopratutto

2) riduzione rumorosità motore

ricordate i "vecchi" iniezione diretta che sembravano sempre sbiellati dal rumoraccio che facevano???
 
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Masterx81
view post Posted on 12/6/2009, 11:52




Nei benzina avevo sentito esperienze di prima mano che sostenevano che qualche vantaggio c'era a utilizzare una scarica CDI...
Poi ad esempio il multispark non lo fa solo il CDI, addirittura alcuni moduli il Ford EDIS a bassi giri fano piu' di una scintilla pur non essendo CDI.
Poi nel cdi la scarica avviene in meno tempo rispetto alla scarica induttiva, e la rende perfetta per l'ion sensing :)
http://www.vw-resource.com/cdi.html

Ovviamente non parlo dei sistemi CDI fatti come quelle cavolate della torquemaster, ma di un circuito cdi ben progettato, multispark, etc...
Le case credo non lo adattino perchè costa meno una semplice bobina piuttosto che un circuito con una bobina :) Poi i vantaggi ci sono ma sono minimi... E probabilmente quasi tutti ad alti rpm, Se si vuole smanettare puo' essere una cosa divertente, ma non so se lo sbattimento vale la resa...
 
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Protox Lancia Y
view post Posted on 15/6/2009, 12:03




ummm capisco... purtroppo la documentazione ufficiale è ben poca in rete

provo a sbirciare in officina se questa tecnologia viene applicata a qlc motore della nostra famiglia (ma onestamente dubito fortemente)

qui cè un riassunto in lingua italiana

http://www.microst.it/tutorial/cdi.htm

una cosa come un'altra... oltre al vantaggio dei tempi di scarica mi pare ovvio che si punta alla tensione dell'arco elettrico

una variante potrebbe essere utilizzare i vb921 per pilotare un circuito esterno alla mega che innalza la tensione di ingresso del primario della bobina (ma ovviamente dovrebbero essere bobine adatte ad accettare ingressi di 100 volt, faccio per dire, piuttosto che i consueti 12 v)

onestamente ho l'impressione che i tempi di scarica della megasquirt siano già molto rapidi e il condensatore esterno non apporti miglioria sotto questo aspetto... certo il fattore "tensione" sarebbe cmq un upgrade interessante

poi in effetti non mi convince il paragone sempre presente con i sistemi a puntine platinate... questi, a mio avviso, son gli unici sistemi che presentano tempi di carica-scarica lunghi

nell'era dell'integrato penso siano stati superati questi vincoli (poi magari mi sbaglio... la mia è solo una riflessione frutto di conoscenze generali e non specifiche sulle caratteristiche elettriche dei componenti utilizzati)

ora che ci penso... ho scritto proprio una vaccata!

il tempi di carica-scarica son troppo lunghi (su un sistema convenzionale) proprio per una caratteristica intrinseca della bobina

in effetti basta usare un'induttanza, una batteria stilo e una lampadina per verificare che nel semplicissima circuito si crea un "ritardo" nell'accensione della lampadina proprio perche la corrente deve percorrere l'avvolgimento della bobina

in questo senso il condensatore del valore indicato sul link può bypassare il ritardo temporale generato dalla bobina... sommando gli effetti benefici della tensione più elevata potrebbe davvero essere un sistema di accensione molto interessante... sopratutto sui motori turbo che presentano maggiori difficoltà in camera di combustione
 
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Masterx81
view post Posted on 15/6/2009, 14:56




La bobina generalmente ha sempre bisogno del tempo di dwell per caricarsi, ovvero deve saturare il traferro di carica magnetica, che poi viene scaricata nel secondario nel momento in cui nel primario viene a mancare la corrente...
Un condensatorino messo così nell'accensione elettronica non credo faccia molto. Potrebbe fare qualcosa con un sistema a puntine, ma se utilizzi i vb921, forse è meglio lasciar perdere :)
Messo cosi' il condensatore si caricherebbe quando il vb921 è interdetto, e si scaricherebbe a massa tramite lo stesso vb921 quando si chiude per generare l'arco sul secondario. Appena lo stesso si interdice nuovamente torna a caricarsi... Non vedo a che vantaggio potrebbe portare! Senza contare che il vb921 si becca la mazzata del condensatore che si scarica tramite di esso!
Come dicevo prima, se proprio vuoi fare un sistema CDI, fallo per bene! In internet ci sono gli schemi!
Anche se ti consiglierei prima di mettere in moto il motore con la classica bobina, che è di semplice funzionamento ed ottima resa, poi si lavora sul resto... Gia avete il vostro bel da fare così :)

Edit:
Forse ho trovato a cosa serve quel condensatore:
http://www.madteddy.com/indcoils.htm
Sembra che viene utilizzato per ridurre la scarica per induzione che avviene oltre che sul secondario anche sul primario (ovviamente di minore intensiata', visto il minor numero di spire del primario), che nel caso delle puterie ne ossida i contatti (se non proprio per un arco elettrico almeno per una creazione di un arco di plasma, che se non ricordo male avviene per creare il 'canale' nel quale una successiva scintilla viggera'. Ma qua ci andrebbe un esperto di fulmini per confermare! :) )
FORSE qualche vantaggio ci sarebbe anche con l'accensione elettronica, in quanto il condensatore (ben calcolato in base all'induttanza) potrebbe sfruttare la scarica sul primario per far risuonare un po' la bobina, allungando un pelo la scintilla... Sarebbe energia recupreata, che altrimenti andrebbe dispersa.
Magari collegato bel lontano dalla centralina, subito in parallelo alla bobina in modo che la resistenza del cavo che porta il segnale dalla ms alla bobina stassa attenui un po' i picchi di corrente generati dal condensatore stesso...

Edited by Masterx81 - 15/6/2009, 16:15
 
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Fabius72
view post Posted on 15/6/2009, 21:46




CITAZIONE (Masterx81 @ 15/6/2009, 15:56)
...Anche se ti consiglierei prima di mettere in moto il motore con la classica bobina, che è di semplice funzionamento ed ottima resa, poi si lavora sul resto... Gia avete il vostro bel da fare così :)

Sante parole!
Di carne al fuoco ora ce n'è un po' troppa...
Le cose che avete trovato sono molto interessanti e quando sarò più tranquillo intendo approfondirle.
Per il momento mi concentro sul setup iniziale. Speriamo di riuscire a far tutto a modo...
A presto e grazie a tutti per il vostro impegno!
 
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Protox Lancia Y
view post Posted on 16/6/2009, 10:28




impegno da parte nostra??? :D

ma nn farmi ridere... son sicuro che gli utenti di questo forum curiosi come sono sarebbero capaci di darti pareri, considerazioni e riflessioni anche se volessi progettare un ufo hahaha

comunque, ritornando un attimo serio, son paracchio concorde con master... hai fin troppi parametri ed è saggio limitare i campi di intervento per ora

nn a caso le competizioni ci insegnano 2 cose fondamentali:
1) ciò che non cè non si rompe (mitico H. Ford)
2) meglio pochi parametri controllati in ogni possibile variazione che un sistema ipercomplesso ma impossibile da tarare
 
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krisstek
view post Posted on 23/12/2009, 23:27




anche se e una vecchia discussione,volevo dire la mia sulle cdi,in quanto ne ho riparata qualcuna.
lo schema iniziale e di un vecchio impianto a puntine,mentre alcune auto anni 70 tipo ar montreal o porsche 911 usavano puntine e una centralina cdi,la quale portava i 12volt a circa 400 per caricare un condensatore che a sua volta si scarica sul primario tramite un scr comandato da un circuito che squadra il segnale delle puntine.risultato super scintilla!

http://forums.pelicanparts.com/porsche-911...hematics-3.html

qui trovate gli schemi.

Edited by Flycat - 24/12/2009, 00:30
 
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19 replies since 4/6/2009, 12:24   546 views
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