Speravo che la discussione si animasse di più
Vabbè, io continuo...
Parliamo dell'installazione della 2J1, iniziamo dalle connessioni:
Ci troviamo con 4 cavi che escono dal case:
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Sonda lambda-
Alimentazione
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Connessione RS232-
Connessioni I/OAndiamo con cordine...
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Sonda lambda, beh è facile lo si passa da dove mettiamo il controller al vano motore ed abbiamo risolto.
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Alimentazione, ci sono due fili, il negativo che va collegato a massa e il positivo che va collegato ad un relè sotto quadro, è importante che sia protetto da un fusibile da almeno 5A.
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Connessione RS232, si collega ad una porta seriale con connettore DB9, qualora si debba usare una prolunga, questa deve essere di tipo diretto, evitare i cavi di tipo incrociato o null-modem.
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Connessioni I/O, qui viene il bello, abbiamo una moltitudine di cavi al suo interno.
Cavo Nero ----------- E' la massa di riferimento, va quindi collegata in un buon punto massa.
Cavo Marrone
----------- Ingresso 0-5v, si può usare per fare il log del sensore MAP.
Cavo Rosso
----------- Ingresso 0-5v, si può usare per fare il log del sensore farfalla TPS.
Cavo Arancione
----------- Attualmente non utilizzato.
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Cavo Giallo
----------- Remote 12v, per accendere display spie di stato ecc. ecc.
Cavo Verde
----------- Massa di riferimento Wideband.
Cavo Blu
----------- Segnale Wideband, va collegato alle ecu che accettano questo segnale.
Cavo Viola
----------- Segnale Narrowband, va collegato alle ecu che accettano questo segnale.
Cavo Rosa
----------- Ingresso giri, accetta segnali "Pulse" fino a 12v, va collegato al contagiri.
Cavo Bianco
----------- Ingresso sensore velocità, va collegato al sensore di velocità.
In conclusione possiamo vedere come la 2J1 seppur economica, presenta delle carateristiche molto interessanti che la rendono uno strumento estremamente versatile, utile anche ad applicazioni che non siano il semplice monitoraggio dello stato della carburazione, se ad esempio volessimo sapere lo stato della pressione in due punti distinti del vano motore (o in due punti dell'impianto di aspirazione), basterebbe collegare a i cavi rosso e marrone all'uscita di due sensori MAP alimentati ovviamente per proprio conto tramite in integrato 7805 o LM317, oppure utilizzando dei sensori LM35 potremmo andare a monitorare la temperatura in due punti diversi, o tramite dei potenziometri collegati agli ammortizzatori l'escursione degli stessi, ammazza quante cose si potrebbero fare
Nel prossimo post, procedura di calibrazione e indicazioni per il miglior posizionamento della sonda sullo scarico.
Bye, Luca
P.S. Una cosa che ricordavo, ma che oggi ho verificato per sicurezza, a pagina 353 di questo sacro testo
c'è la foto di un lettore wideband, ebbene esso è un lettore Tech's Edge!!!